Ci siamo trovati qualche mese fa per un caffè e quattro chiacchiere tra amici su un divano all’Arcella e ci siamo accorti di avere un sogno comune, quello di un luogo dove poter respirare e soprattutto fare fotografia a Padova, qualcosa che secondo noi tre, nonostante la città fosse ricca di fermento artistico, ancora mancava.
Dal quel sogno ad occhi aperti è passato quasi un anno, ed ora siamo pronti a rivelarvi che quel posto esiste, e noi l’abbiamo trovato… Oddio, in verità l’abbiamo trovato arancione, un po’ fatiscente, ma per noi era perfetto. Così con la passione nel cuore e gli strumenti in mano ci siamo rimboccati le maniche e ce l’abbiamo messa tutta per renderlo bellissimo.
Forse siamo dei sognatori, o forse siamo solamente pazzi, ma ce l’abbiamo fatta, e non vediamo l’ora di festeggiare con voi.
L’abbiamo chiamato Spazio Cartabianca, perché coi suoi 250 metri quadri offre la possibilità di scriverci dentro una storia tutta nuova per la fotografia in città.
L’invito è per il 3 marzo 2017 alle 18.00
presso Spazio Cartabianca, in via Giorgione 24 ad Albignasego (PD).
E mercoledì 8 febbraio vi sveleremo anche un’altra sorpresa.
Vi abbiamo già dato qualche indizio sui nostri canali social, ma nell’attesa dell’inaugurazione vogliamo dare qualche altro spunto alla vostra immaginazione facendo un piccolo elenco di cose (e non sono tutte) che abbiamo utilizzato per dare alla luce Spazio Cartabianca:
9 mesi di duro lavoro, 172,5 metri quadri di cartongesso, 140 kg di stucco, 4 metri cubi di calcinacci, tante sigarette (e fuma solo 1 su 3!) 15 tubi di silicone, 3600 viti, 200 litri di pittura, 300 metri di battiscopa, decisamente troppi caffè, 1800 metri di cavo elettrico in vari colori, 75 metri di nastro isolante, 79 tra prese elettriche e interruttori per 31 punti luce, un relé, una lucina rossa, un numero considerevole di birrette (purtroppo per noi spesso non proprio fresche).
Emanuele, Marco, Massimo